Risulta attiva per i cittadini UE la Conferenza sul Futuro dell’Europa: una call for action per ragionare sulle sfide e le priorità dell’Europa.
Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione europea si sono impegnati ad ascoltare la voce degli europei e a dare seguito, nell’ambito delle rispettive competenze, alle raccomandazioni ricevute.
Entro la primavera del 2022 la Conferenza dovrebbe giungere a conclusioni e fornire orientamenti sul futuro dell’Europa.
Scopriamo nello specifico di cosa si tratta.
Chiunque, a prescindere dalla provenienza o dall’attività svolta, potrà utilizzare questo strumento per riflettere sul futuro dell’Unione europea che vorrebbe.
La Conferenza sul Futuro dell’Europa è una piattaforma digitale multilingue e interattiva, creata con l’obiettivo di sostenere il rinnovamento dell’ Unione Europea.
Con lo slogan “Il futuro delle tue mani” la piattaforma rappresenta una call for action per tutti i cittadini UE, avendo come finalità quella di condividere idee e proporre iniziative.
Con oltre 3 milioni di visitatori, la piattaforma ha finora organizzato più di 2mila eventi, sia in presenza che in video conferenza.
La categoria più cliccata dai cittadini è stata finora quella della Democrazia europea, seguono subito dopo i topic relativi a i seguenti temi: Cambiamento climatico, Economia, Lavoro e Giustizia sociale.
Attraverso dibattiti, avviati e in corso di attivazione, i risultati di questa partecipazione, attiva e interattiva, consentiranno a chiunque in Europa di condividere le proprie idee e contribuire a migliorare il futuro dell’ Unione e dei singoli stati membri.
I cittadini europei di ogni contesto sociale e ogni angolo dell’Unione; i giovani, in particolare, svolgeranno un ruolo centrale nel plasmare il futuro del progetto europeo.
Le autorità europee, nazionali, regionali e locali, nonché la società civile e altre organizzazioni che intendono organizzare eventi e fornire idee.
Tutti i partecipanti devono rispettare i valori sanciti nella nostra Carta dei principi.
Fonte: articolo di redazione lentepubblica.it